
Sciopero di 24 ore organizzato dalla FTC (Federación de Trabajadores del Cobre) contro il colosso del rame Codelco, l'impresa mineraria statale che sfrutta i giacimenti di rame assicurando il 10% della fornitura mondiale. L’iniziativa ha coinvolto anche i lavoratori delle miniere private, come la Minera Escondida della società anglo-australiana di BHP Billiton e di altre americane. Secondo i sindacati saranno coinvolti 29.000 operai che chiedono un miglioramento del trattamento pensionistico, del sistema di salute e una maggiore sicurezza sul lavoro soprattutto per i lavoratori a contratto che percepiscono un salario di un 70% inferiore. I lavoratori chiedono anche la rinazionalizzazione di rame e litio e il rispetto della legge sulla subfornitura di materie prime. Secondo i leader sindacali, il movimento avrà un grande significato storico sia perché per la prima volta saranno rappresentati i lavoratori delle miniere pubbliche e private sia per l’unità sindacale nella lotta. I minatori minacciano di proseguire lo sciopero con piani di mobilitazione, ma il governo sembra intenzionato ad aprire una strada al dialogo e alla negoziazione per non mettere a rischio un terzo della produzione mondiale di rame con una perdita di 80 milioni di dollari. Le vendite di rame, infatti, in Cile rappresentano il 55% del totale delle esportazioni del paese.
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