Di te

È un gioco di specchi

saperti riflesso

in ogni pensiero.

È un gioco di parti,

di un tutto,

di questo silenzio,
di questo rovescio
di strade dritte

poi te.

Olga

Illustrazione Tiziano Riverso

 Riempila tu

la solitudine 

di letti vuoti

di albe disfatte.

Illustrazione Tiziano Riverso

 Ogni tanto le cicatrici mi ricordano di essere state ferite.

Non c'è mai strada se non metti il cuore

 Città vuota di fine estate

due occhi
ti porto per sempre con me.

 Ho pensato al futuro e ho avuto nostalgia.

 La siesta estiva mi ricorda sempre Gabriel Garcia Marquez. Sa di alcova, di patio, di afrore. Ogni volta il lieve respiro delle finestre, a intermittenza, trasporta pensieri leggeri. È il limbo del sentire. Il regno della penombra

Viaggio

Preparo valigie disfatte di viaggi incompiuti

Senza i tuoi occhi

Oggi sono

la nostalgia 

di una città affollata 

senza i tuoi occhi.

Olga Tamburini 

Art  Malcolm T. Liepke

sogno

Può servire a qualcosa, 

a qualcuno, 

questo sogno di nuvole zoppe, 

di gabbiani annidati nel tempo. 

Di vederti, ora che sei solo poesia. 

Olga Tamburini

Art  Malcolm T. Liepke

Cicaliccio di silenzi tra croci di speranza. Sussurra la sera. Olga

Le inquietudini, sogni e illusioni negli occhi, racconti passati e futuri, mai paga di vita, mai stanca di un domani. Olga Tamburini