martedì 28 dicembre 2021

Sognatori

Gli unici veri sognatori non sognano per se stessi, ma per tutti gli uomini. Sanno affacciarsi sull'utopia cambiando il proprio mondo. Non attendono la felicità idealistica del domani, sanno semplicemente essere felici.

sabato 18 dicembre 2021

tra eccesso e indifferenza

Continuo ad allungare l'acqua del riso
perché ne tira troppa.
Non conosco zone d'ombre
tra eccesso e indifferenza.
Riconosco solo la voce di un sussurro
o sussulto
che mi parla senza scorciatoie
di tutto l'universo.

Olga Tamburini 


Art  Jan van Tongeren




immobile

Quest'immobilità sussurra indecisa le sue convinzioni di ieri, tra inaspettate attese.

Ph. Saravanan Sadasivam






dormire

Ho dormito tanto oggi,
per poterti incontrare
dentro un sogno.

Olga Tamburini 

Art Danielle Orchard




sabato 11 dicembre 2021

fare

 Fare del proprio sentire

la vita.

tra

 Tra mille solitudini

di occhi tra la gente

ti cerco.

E la mia attesa

diventa il seme

di un solo corpo.

 

Olga Tamburini

vorrei

Vorrei essere un desiderio nascosto tra le pieghe del tuo sorriso, quando i tuoi occhi incontrano i miei e il silenzio si scioglie in presagio di giorni, tu mi dici domani, io ti dico è già oggi, tra pietre di sogno e fango di strada, tra pioggia di un senso e di un sonno.


Olga Tamburini



giovedì 9 dicembre 2021

albero

Come albero capovolto lancio le radici verso un sogno incrinato, pettinato col blu di una certezza, scapigliato con la voce di un rimpianto. Poi mi siedo, fuori un quadro. Uno squarcio scorcio sopra ogni pensiero, si avvicina, poi sprofonda la tua mano. Ed il sogno resta solo un desiderio.

Olga Tamburini

Art Zhang Yingnan



mercoledì 8 dicembre 2021

amore

Spesso la gente si innamora delle persone che costruisce nella testa in base alle proprie esigenze e priorità. Non ama l'altro, ma l'idea di sé nell'altro.


Ph Joshua K. Jackson




occhi

 Nel mistero di un segno,

i tuoi occhi.

Art Chloe Sheppard



lunedì 6 dicembre 2021

perdersi

Tu mi hai perso
nel sospiro
di sguardo di donna
rappreso
tra milioni di sguardi,
la fierezza di un volto
il mio balteo
a cercar la parola
che ferisca
o scarnisca
la croce
e il dolore.

Olga Tamburini 


Art Safwan Dahoul




giovedì 2 dicembre 2021

la mia strada

Possa la mia strada
essere sempre illuminata dalla luce
ed il mio cuore sentire il volo
di ogni dolore, mai un abisso,
ma consapevolezza di un suono
dormito da altri un tempo
lontano o vicino.

venerdì 26 novembre 2021

ho smesso

Ho smesso di dare risposte
a domande mai fatte.
L'universo mi porge un silenzio
l'altra guancia di un senso.
Io rimango un po' ferma
a guardare la siepe
o lo sguardo di un cane
che implora la vita
forse solo quegli occhi,
i tuoi occhi
per andare lontano.


sabato 20 novembre 2021

Sei

Sei il pensiero dei miei passi

poesia del silenzio

profonda la ferita della carne

Sei il silenzio di parole tra la gente.



Siamo

Siamo le profondità che pochi sanno leggere e decifrare.


lunedì 15 novembre 2021

lettere

La lettera che non ti ho mai scritto racchiude strali di inutile poesia. È la speranza. il sogno, la tempesta, un paesaggio che rassomiglia al mio silenzio.

Art Felix Revello de Toro



sabato 2 ottobre 2021

sei

Cosa sei,

se non questa
tenace richiesta
di un cielo assolato
e assonnato
riposa il mio cuore.


Art Henry Matisse




domenica 19 settembre 2021

venerdì 17 settembre 2021

In principio

In principio fu il Verbo.
In principio fu la carne.
In principio furono i tuoi occhi.

Non ho incontrato il sacro oggi
non l’arcano idealismo della storia.
Oggi ho cercato te.

Olga Tamburini

Karl Houtteman


http://orizzontiliquidi.blogspot.com/2021/09/in-principio.html





martedì 14 settembre 2021

ritagli

Ritagliarsi, ogni giorno, uno spazio sacro a cui affidare l'insospettabile chiacchiericcio sull'umanità con l'intero universo.




domenica 12 settembre 2021

memoria

Posso citare a memoria tutti gli occhi, i luoghi e gli eventi che hanno allargato le mie solitudini.


Foto dell'autore. Sabaudia (LT)



sabato 11 settembre 2021

venerdì 10 settembre 2021

proiezioni

Spesso scambiamo per amore le proiezioni egoistiche di un'intera vita.

Olga Tamburini


©︎Kathrin Ziegler




giovedì 9 settembre 2021

ferite

Le ferite dell’empatico, agli occhi del mondo, sanguinano meno perché un empatico sa comprendere e rielaborare il dolore altrui.

Le ferite dell’empatico, invece, portano addosso tutta la sofferenza delle proprie fragilità, abbracciando silenziosamente quelle altrui.

Il vuoto dell’empatia ti si scaraventa addosso quando qualcuno cerca di convincerti di avere dolori superiori, logiche arcaiche non confutabili, punti di vista inarrivabili.
La sconfitta dell’empatia è prendersi colpe di cui non si è responsabili, perché qualcuno vuole risolversi complicando te.

La consapevolezza dell’empatia arriva un giorno, prima o poi, e ti insegna a volerti bene. Ti permette di non cadere nel vuoto altrui, perché tu hai bisogno di nutrirti del cielo.


Art Sabriel Rint



martedì 7 settembre 2021

libertà

Posso portarti con tenacia nella mia mente, senza averti. E' questa la mia libertà.


Olga Tamburini


Art Hollis Dunlap 




domenica 5 settembre 2021

eventi

Non conosciamo il senso degli eventi della vita. Spesso ci piombano addosso con l'idea di una salvezza, il piglio crudo di fronte al cuore. Spesso hanno il sapore rassicurante della promessa, col volto confuso di una proiezione. Spesso, sono solo due occhi e una scommessa.

Ph. Alberto Selvestrel 




mercoledì 1 settembre 2021

Cosa ci facevo lì,
tra le pareti di un altrove altrui,
in quell’istante e in quel momento,
mentre cercavo
di intravedere un senso
e raccoglievo inerme
pezzi per costruire muri.

Art Marianna Geffen 






martedì 31 agosto 2021

nodo

Il nodo della collana si è sciolto, a doppia mandata sul mio cuore e sul tuo petto, presagio di un suono confuso che assomigliava a una speranza.



Art Jan De Maesschalck




giovedì 26 agosto 2021

silenzio

È un silenzio confuso il tuo corpo

tra i miei pensieri,

il balbettio distante di un domani

il singhiozzo disperato di un ricordo.

 

Annette Schwichtenberg









giovedì 19 agosto 2021

dove

Dove ci siamo persi esattamente. Tra le ciglia di una circostanza, tra le parole della pazienza, in una solitudine nascosta dietro un viaggio, in un angolo stretto o troppo largo per guardarci e non desiderarci.
Riprendiamo il segno da dove ci siamo persi. In una pagina scritta in fretta tra le righe di una speranza, in una pagina troppo lenta tra l’attesa di un momento, la primavera tra i sogni, un intermezzo assolato di note e poesia.

© Clara Gangutia 




quando

Quando suona la nostalgia
ho paura della felicità.

Art Bael