lunedì 23 gennaio 2023

Se

Se dovessi farti piccolo tra le mie mani,
nasconditi tra la linea della vita e del destino,
a ricordarmi che già sei stato
dove il tempo un giorno mi ha sognato.

Olga Tamburini 

sabato 21 gennaio 2023

sogno sono

 Io ti sono e ti sogno. Quasi segno e poi sonno.

quando

Quando ti adagerai sul fianco di una mia solitudine, raccogli anche l'ombra di quel pensiero nascosto che ti ho dato ogni giorno per far luce su una improbabile dimenticanza. Saprai che sia civetta o allodola, ogni sonno portava con sé l'odore mai appassito del tuo corpo.

Olga Tamburini 

giorni

Giorni a rendere, giorni a prendere, evaporati tra un desiderio e una nostalgia, rassegnati tra le ciglia di un mattino all'alba, quando il sogno si confonde nell'immagine di te.

Olga Tamburini 

quando il tempo

Quando il tempo decide di darti un'altra possibilità, mentre fluisce tra rivoli di solitudine, ti accorgi che la tua casa è l'ideale stesso della vita, le piccole cose che ti ancorano alle necessità. E più lui passa più ti attende sulle sponde dell'essenza, di riscoprirsi nati solo per sognare e custodire spazi sacri a chi sa aprire il nostro cuore.

Olga Tamburini 

ripassare a memoria

Ho cantato a squarciagola mentre guidavo.
Ho baciato mio figlio al risveglio.
Ho annusato il mare e le sue sfumature.
Ho ripassato a memoria gli angoli di questa città.
Ho ringraziato il cielo per aver sfidato le previsioni donandomi una giornata di tiepido nitore.
Mi sono sentita grata per ogni piccola cosa che mi ha portato gioia.
Sto preparando vongole e pesce spada.
Ho un buon vino e due calici.
Non sento alcuna solitudine.
Le inquietudini le ho lasciate un po' alle onde.
Rendo onore alle amicizie vere, a Claudia e Karim che ieri sera mi hanno raccolta per strada.
Rendo onore alla vita.

Olga Tamburini 

passato

Il passato fa parte della nostra vita, ma non è la nostra vita. Ci aiuta a interpretare il presente con categorie diverse, ma non è la chiave. È uno spazio di esperienza, mai un abisso. Il privilegio è tempo di vivere.

Olga Tamburini 

lunedì 9 gennaio 2023

respirarti

Respirarti,
non toglie niente al mondo
ma aggiunge all'universo
la somma
di come guardo il cielo
coi tuoi occhi.

Olga Tamburini 

sogni

Ho sempre inseguito i miei sogni, con passione e tenacia, sfidando le tempeste e aspettando il tempo, planando sugli eventi e i sentimenti per non avere troppa nostalgia. Questo mi ha resa fragilmente umana.

Olga Tamburini 

venerdì 6 gennaio 2023

mercoledì 4 gennaio 2023

alba

Non conosco alba che non abbia i tuoi occhi.

Olga Tamburini 

fantastico

Ti fantastico
e la notte apre un varco
e poi un bacio
tra i miei desideri.

Olga Tamburini 

viaggio

Mi guardo nel riflesso di un viaggio e da un vetro appannato un treno improvviso accarezza una nota un po' stanca e poi infrange una ruga dipinta e scolpita che ricorda la vita e il fluire. E poi solo ancora poesia.

Olga Tamburini 

in serbo

Tengo in serbo per noi
questo dono
di fili e richiami
di mani voraci
che cercano pace
e lontano un silenzio
e vicino la voce di te.

Olga Tamburini 

viaggi

I viaggi tra le cose semplici ci portano dove c'è l'umanità autentica. E lì puoi annusare la verità di un sentimento, il rifiuto dell'artefatto, il vero odore di lealtà e coraggio: di rimanere al centro dell'essenziale, non coprendosi del ridicolo ostentare ciò che non siamo nella profondità.

Olga Tamburini 

leggerezza

Ahi leggerezza, che vaghi solo nei cuori di chi ha radici nelle proprie profondità! Ti canto e ti onoro, sai di pane e di terra, di gioia sincera e il colore dei tuoi occhi è il tormento della superficialità.

Olga Tamburini 

2023

Essere la fine e l'inizio dei cicli della vita, senza paura, ma sostando negli attimi di transizione con il sapore dell'eternità.
Saper riconoscere tra la folla chi coltiva la follia, che è consapevolezza profonda del senso della vita.
Non chiedere spiegazioni di fronte all'illogicità umana: sarebbero più grottesche degli eventi stessi.
Coltivare la nostalgia, come un sogno che si palesa ogni alba e ti riporta dove sei stato: in un luogo, in un corpo o solo in un desiderio.
Siate e siamo luce, non smetto di ripeterlo, perché abbiamo bisogno di umanità.
Auguri

Olga Tamburini 

sud

 Il sole del mio Sud è una finestra sulle nostalgie future, mitigate dalla strada, dal solco dell'appartenenza ad una terra che mi scorre dentro il cuore.

a lina

 All'apparente illogicità della vita umana, alle sue repentine virate verso il dolore profondo, ai distacchi, quelli che in una piccola comunità assumono il sapore dell'appartenenza, alla sensata necessità invece di pensare ognuno libero da ogni sofferenza, a chi resta e sopravvive ai suoi figli, a chi figlio ancora lo è e deve vivere, a chi ama nonostante la separazione fisica. A Lina, che vivrà per sempre nel ricordo di tutti noi. Buon viaggio

Olga Tamburini