domenica 19 settembre 2021

venerdì 17 settembre 2021

In principio

In principio fu il Verbo.
In principio fu la carne.
In principio furono i tuoi occhi.

Non ho incontrato il sacro oggi
non l’arcano idealismo della storia.
Oggi ho cercato te.

Olga Tamburini

Karl Houtteman


http://orizzontiliquidi.blogspot.com/2021/09/in-principio.html





martedì 14 settembre 2021

ritagli

Ritagliarsi, ogni giorno, uno spazio sacro a cui affidare l'insospettabile chiacchiericcio sull'umanità con l'intero universo.




domenica 12 settembre 2021

memoria

Posso citare a memoria tutti gli occhi, i luoghi e gli eventi che hanno allargato le mie solitudini.


Foto dell'autore. Sabaudia (LT)



sabato 11 settembre 2021

venerdì 10 settembre 2021

proiezioni

Spesso scambiamo per amore le proiezioni egoistiche di un'intera vita.

Olga Tamburini


©︎Kathrin Ziegler




giovedì 9 settembre 2021

ferite

Le ferite dell’empatico, agli occhi del mondo, sanguinano meno perché un empatico sa comprendere e rielaborare il dolore altrui.

Le ferite dell’empatico, invece, portano addosso tutta la sofferenza delle proprie fragilità, abbracciando silenziosamente quelle altrui.

Il vuoto dell’empatia ti si scaraventa addosso quando qualcuno cerca di convincerti di avere dolori superiori, logiche arcaiche non confutabili, punti di vista inarrivabili.
La sconfitta dell’empatia è prendersi colpe di cui non si è responsabili, perché qualcuno vuole risolversi complicando te.

La consapevolezza dell’empatia arriva un giorno, prima o poi, e ti insegna a volerti bene. Ti permette di non cadere nel vuoto altrui, perché tu hai bisogno di nutrirti del cielo.


Art Sabriel Rint



martedì 7 settembre 2021

libertà

Posso portarti con tenacia nella mia mente, senza averti. E' questa la mia libertà.


Olga Tamburini


Art Hollis Dunlap 




domenica 5 settembre 2021

eventi

Non conosciamo il senso degli eventi della vita. Spesso ci piombano addosso con l'idea di una salvezza, il piglio crudo di fronte al cuore. Spesso hanno il sapore rassicurante della promessa, col volto confuso di una proiezione. Spesso, sono solo due occhi e una scommessa.

Ph. Alberto Selvestrel 




mercoledì 1 settembre 2021

Cosa ci facevo lì,
tra le pareti di un altrove altrui,
in quell’istante e in quel momento,
mentre cercavo
di intravedere un senso
e raccoglievo inerme
pezzi per costruire muri.

Art Marianna Geffen