Non ti chiedo
di trattenermi
in questo gioco
di mani
e parole narrate
tra intrecci
di suoni lontani.
Profumo di corpi
di fosti
di fui
di un fummo
che sale non mangi.
Ti chiedo
In questo breve tempo
di sogno donato
il petto tenuto
tra dita e un rimpianto
farci spazio
di pane, di ombre e riparo
autentica poesia sognata.
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