domenica 23 luglio 2023

giudizi

Il pensiero giudicante non ha pace perché si nutre della svalorizzazione dell'altro, alimentando la propria identità attraverso una finta patina di criticità o di interesse.
Il pensiero giudicante non comprende l'altro, tenta di spiegarlo secondo i propri canoni; non conosce l'amore esteso alla vita, l'energia vitale e sacra, perché riduce tutto a schemi precostituiti ed esclusivi.
Il pensiero giudicante vive di un sentire negativo che diventa spesso giustificazione del rapporto con l'altro.
Non puoi aiutarlo, nessuno può farlo, perché ti trascina nel suo vuoto interiore e si aspetta da te la luce.

Olga Tamburini 

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