Lasciare la propria terra dà spesso la sensazione di immobilità. Una sospensione quasi eterea dove non rammenti che i vivi di un tempo siano morti, dove le strade ti raccontano ricordi e in un gioco di luogo e di spazio puoi rivederti in un altrove, un esser-ci al di fuori del sé con volti e pensieri di ieri.
Olga
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