sabato 2 aprile 2022

nostalgia

Sto cercando di dirti che non esiste nostalgia che possa arrampicarsi tra i tetti grigi di questa città e tra la pioggia di una primavera che brinda alle sue malinconie. È un gioco di specchi, dove la parola si ricompone lenta e a tratti ancora un po’ confusa, quasi un arrivo sui binari del freddo d’inverno, singhiozzante e criptico, ad un annunciare un bacio o un addio. Volevo solo dirti che la nostalgia è quando tento di trovarmi nel corpo di altri, confusa e incerta, la maggior parte delle volte mi sento naufraga di ogni speranza di approdo, quando non scopro baie in cui sostare a cercarmi, porti sicuri per le mie fragili inquietudini, antri che somigliano ad amplessi nella notte che sanno parlare di antiche canzoni ascoltate un tempo lontano, incerto, forse assolato. E la nostalgia del mio ritorno osa ancora mettere insieme pezzi per chiudere cerchi e ricomporre eventi, poi si ferma e ascolta solo un attimo il cuore.


Art Christian Schloe 



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