domenica 26 novembre 2023

quante notti

Quante notti mi separano dalla tua solitudine che apro ora libro affacciato su viali di un tempo. Poi risalgo soltanto il tuo petto per dirti un ti ho sempre aspettato, ma eri lontano forse solo a cercarmi, disperso in un luogo che pensavi potesse colmarti. Invece era solo la pausa, la scena, la via per farmi valere un'attesa.

Olga Tamburini 

sabato 25 novembre 2023

la bellezza

Coltivare la bellezza, il suo senso e la sua pienezza, fa fiorire il mondo intorno e dentro. Apre al respiro della vita.

Olga Tamburini 

venerdì 24 novembre 2023

perdono

La nostra visione dell'altro corrisponde spesso al perdono che dobbiamo a noi stessi.

Olga Tamburini 

giovedì 23 novembre 2023

attimi

Gli attimi si colgono, perché nel mezzo dei tempi morti di indecisioni, seppelliti di cose non dette e frasi fatte, ci passa il vuoto riempito piano piano del lasciar andare e della disillusione. Ed è un vuoto che non trascina ma colma, perché si occupa prima o poi tutto, si sente proprio, si trasforma. Solo toccando il fondo di ogni vuoto possiamo spingere per risalire.

Olga Tamburini 

eredità

Siamo solo l'eredità di mille altre solitudini.

Olga Tamburini 

martedì 21 novembre 2023

geografia dei seni

Vorrei,
con i tuoi occhi
seguire la geografia dei miei seni
e il monte
che dà la mano a un tuo desiderio,
quando si accorge, la solitudine
di avere esilio tra le mie labbra
e i nostri corpi sostano la via.

Olga Tamburini 

lunedì 20 novembre 2023

grata

Sono grata alla vita
per ogni spazio tra me il cielo,
tra un sogno e il mare,
per tutti gli attimi che sono,
e divento,
e trasformo,
tra un'alba e un tramonto.

Olga Tamburini 

giovedì 16 novembre 2023

attimi

Di cosa vivi?

- Di piccole cose e di attimi.

Olga Tamburini


adulti

Siamo gli adulti che si vantano di aver giocato nei cortili, di essere depositari di valori di altri tempi, senza ricordare che stiamo parlando dei nostri figli, figli propri o comunque bambini, giovani e ragazzi che abbiamo in carico ogni giorno nel ruolo di educatori o semplicemente persone di riferimento.
Siamo gli adulti bravi a chiedere di dire di no, ma diamo giustificazioni per i no, assecondando le voglie e i desideri, giustificando ogni giorno la violenza verbale e fisica quando a essere chiamati in causa sono i nostri figli. Perché non concepiamo il fallimento della genitorialità e della stessa educazione.
Siamo gli adulti che danno consigli, ma che trascinano storie di dipendenza, irrisolti e vuoti, con scheletri giganteschi negli armadi e porte spalancate alla liquidità sociale.
Siamo gli adulti che credono l'autostima sia un dono, invece è un lungo e laborioso lavoro di consapevolezza.

Olga Tamburini 

sacralità

Non permettete ad alcuno di violare la vostra sacralità: di un'idea, un valore, una promessa, del corpo, della mente, delle profondità dei sogni. Quando vi diranno che siete complessi e complicati, voi rispondete con la scelta: non conformarvi alle consuetudini, ma seguite la consapevolezza.


Olga Tamburini 

mercoledì 15 novembre 2023

stare al mondo

Lo stare al mondo che spesso ti fa sentire diverso dal mondo. Posso chiamarti con tutti i nomi dei figli che non ho avuto, ma se ti guardo negli occhi, sei la profondità di ogni sguardo che vorrei regalare a un viandante, alla strada, alla vetta. Sei la somma esatta di un domani che sa di speranza e io mi perdo nella tenerezza di un tuo abbraccio.

Olga Tamburini 

giovedì 9 novembre 2023

giovedì 2 novembre 2023

albe

Ci sono albe dimenticate sui tuoi occhi, dove ho lasciato andare un silenzio o una croce, tu mi hai detto rimani, il sole splende. Io ti ho raccontato di un tramonto.

Olga Tamburini